giovedì 8 novembre 2007

La nuova carriera di Mr Gates (6 ottobre 2007)

Usa Today ha raccolto le ultime dichiarazioni del carismatico Bill che presentava il suo nuovo Zune.
Che aveva quello vecchio che non andava? Non si sa, la cosa certa è che appena lanciato risultava essere secondo a iPod nelle classifiche di vendita ma, non si capisce come, è stato un vero flop tanto è vero che di dollari ne ha fatti perdere parecchi. Ora è la volta di questo nuovo che, a detta di molti, è già obosoleto.

Sembra che a casa Gates i flop si rincorrano ultimamente:qualcuno ha sentito parlare di Vista? Il meraviglioso e perfetto ultimo parto della Microsoft? Quello che non doveva far rimpiangere XP? Lo so che state pensando: basta con 'sto Vista! Ed è pur vero che io stessa ne ho scritto già abbastanza ma come si può resistere se ogni giorno ne leggiamo una nuova? Come non gioire quando si sente che se col SP1 e le nuove patch non riuscirà a decollare verrà accantonato? Che gli utenti pretendono ancora XP?
Ma che pensavano i signori di Redmond? A parte l'aver creato il solito Windows pieno di buchi, senza driver per le periferiche, con richieste hardware assurde, pesante in maniera indicibile, hanno superato loro stessi rendendolo il sistema più chiuso e meno compatibile mai visto finora. Da notare che per meno compatibile intendo anche con gli stessi prodotti Microsoft.

Ricordo che per aprire una presentazione realizzata con l'Office di Vista ho dovuto scaricare il visualizzatore dal sito Microsoft perché il 2003 non aveva riconosciuto il formato. Naturalmente il visualizzatore non ha funzionato e ho dovuto cercarne in rete un altro.
Ma che sognavo? Che funzionasse quello Microsoft? A volte sono ingenua. A qualcuno è mai capitato di trovare qualche howto decente sul loro sito? Sono sfigata io? E che dire delle guide in linea? Quelle che sembrano il gioco dell'oca e terminano tutte con: contattare il vostro amministratore di sistema? Avete mai trovato la soluzione prima di giungere alla casella 100? E del bug di Excel vogliamo tacere? Certo Bill si potrebbe giustificare dicendo che è una nuova interpretazione della matematica se 850 per 77,1 dà come risultato 100000 (invece di 65535, posate la calcolatrice). Non è forse vero che presso di lui lavorano i migliori cervelli? Certo se avesse saputo che la supermulta inflittagli dalla UE sarebbe stata confermata di certo i suoi cervelloni avrebbero lavorato per arrotondare per difetto.

In aggiunta, stamani leggevo che adesso scaricare IE7 (parrebbe solo per la versione inglese) non è più quella cosa complicata con tanto di verifica dell'autenticità che era fino a ieri. E mi pareva il minimo che si rendessero conto che Firefox li sta mettendo al tappeto, che con tutte le loro fobie sulle chiusure stanno perdendo molti utenti. E se proprio vogliamo essere puntigliosi dobbiamo sottolineare che per “l'affaire Eolas”, Bill rischiava di perdere addirittura IE al completo. Non si sa come la faccenda sia stata risolta se non che Eolas ha vinto la causa dopo anni di battaglie legali e che Microsoft ha modificato il suo browser. La diatriba riguardava, se ricordate, la paternità su ciò che consente al browser la gestione di plugin e applet e che Eolas aveva brevettato.
Certo noi non possiamo che ringraziare e sperare che Bill and Company continuino così se no ci perdiamo pure un po' di divertimento.

E, a proposito di divertimento, sempre alla presentazione di Zune, il caro Bill annunciava candidamente, facendo sgranare gli occhi al giornalista, che con il suo nuovo gingillo poteva mandare una canzone ai suoi vecchi compagni di stanza. Ma che carino! Proprio lui fa simili dichiarazioni, lui con i suoi DRM, i suoi brevetti, i suoi copyright, le sue proprietà intellettuali!
Che dite l'anno prossimo lo mandiamo a Colorado cafè?

Nessun commento: