domenica 23 gennaio 2011

Public Domain Day:il giorno dopo

Ieri, come annunciato nel post precedente, si è tenuto a Grosseto il Public Domain Day, vi ho partecipato attivamente a causa della defezione all'ultimo minuto o quasi, del relatore che avrebbe dovuto parlare di Pirandello, Deledda e Fitzgerald. Avrebbe dovuto relazionare e leggere i brani di quegli autori e quindi abbiamo dovuto sostituirlo in fretta e furia, con due giovani laureate in lettere per la relazione sugli autori e... con me per la lettura dei brani.
Ero molto titubante, ma il mio amore per la letteratura e le mie esperienze teatrali di gioventù hanno fatto il resto e così ho letto brani tratti da "Tenera è la notte" di Fitzgerald, da "Cenere" della Deledda e da "Il fu Mattia Pascal" di Pirandello.
E' stato un pomeriggio pieno, ricco, partecipato e carico di emozione specialmente da parte mia e di Jenny e Valentina che relazionavano davanti a un pubblico per la prima volta.
Erano presenti anche il Sindaco, che ha rivolto delle domande all'avvocato Sileni di Wikimedia Italia e l'assessore alla cultura, che è intervenuto in relazione agli argomenti della giornata e soffermandosi sulla cultura libera e su come il Comune di Grosseto sia all'avanguardia sull'uso di strumenti liberi e soprattutto sull'uso di software libero.
Tra il pubblico facce note e non, nuovi amici e persone interessate alla giornata.
Un evento nuovo per noi e per la città ma sicuramente da ripetere.

martedì 18 gennaio 2011

Public Domain Day 2011


Il 1 gennaio di ogni anno è stato scelto per celebrare in tutto il mondo gli autori le cui opere diventano di pubblico dominio.
Da quest'anno non sono più soggetti a copyryght: Isaac Babel,Walter Benjamin,John Buchan,Mikhail Bulgakov,F. Scott Fitzgerald, Emma Goldman, Paul Klee, Selma Lagerlof, Leon Trotsky, Vito Volterra, Nathanael, West,Walter Benjamin, Mikhail Bulgakov.
Il Grolug, in collaborazione con la Biblioteca Chelliana, renderà omaggio, il 22 gennaio 2011, ad alcuni di questi eccezionali scrittori, nonchè ai due premi Nobel italiani Pirandello e Deledda.
Vi aspettiamo quindi presso la sala del Consiglio Comunale in Piazza Duomo a Grosseto dalle 15.30 alle 18.30.

Questo il programma:

15.30 Saluti delle autorità

15.45 Ing. Fabrizio Felici, Presidente Associazione GroLug Grosseto
Presentazione della giornata

16.00 Avv. Luca Sileni, Wikimedia Italia
L'importanza delle licenze “libere” per la cultura

16.30 D.ssa Valentina Larici, d.ssa Jenny Bigiarini, Biblioteca Chelliana
Autori “liberati”: Francis Scott Fitzgerald, Grazia Deledda, Luigi Pirandello

16,50 Lettura di brani scelti da Fitzgerald, Deledda, Pirandello

17.15 Prof. Claudio Carboncini, Associazione GroLug Grosseto
La cultura “libera” nella scuola
Presentazione del libro di testo “libero” per le scuole "Matematica C3”

18.00 Ing. Fabrizio Felici, Presidente Associazione GroLug Grosseto
Progetto wiiLD: una lavagna digitale “libera” per le scuole

Il manifesto è disponibile qui.

lunedì 17 gennaio 2011

Commenti spariti

Nel rimuovere uno spam dai commenti ho notato che ne erano spariti alcuni. Non ho idea di come questo sia potuto succedere e, sebbene abbia cercato per capire il come e il perchè ed il modo per recuperarli, ho trovato solo richieste senza risposta di altri a cui è capitata la stessa cosa. Io non posso che scusarmi con chi ha commentato per il disservizio ed augurarmi che non accada ancora.

venerdì 14 gennaio 2011

Minihowto:intallazione di OpenOffice 3.2 su Debian


Stamattina ho installato la nuova versione di OpenOffice, avevo ancora la 2.4 che, per la mia proverbiale pigrizia non mi decidevo a sostituire. Ho scaricato quindi la 3.2 per Debian e Ubuntu, l'ho scompattata, ho eliminato la versione che avevo, si può fare da Synaptic o
# apt-get remove openoffice*.*
è da rimuovere anche dalla home le directory manualmente (ricordate che sono nascoste!) e poi, da terminale ovviamente, ho installato la nuova. vediamo i passaggi.
# tar xvf nome pacchetto (o doppio clic sull'icona)
# cd nome pacchetto
# cd DEB
# dpkg -i *.deb
Dopo di ciò tasto destro sulle Applicazioni---Modifica menu---Ufficio---selezionare tutto ciò che riguarda OpenOffice e l'ho rimosso.
A questo punto ho installato il pacchetto che si trova in /DEB/desktop-integration/openoffice.org3.2-debian-menus_3.2-9502_all.deb
l'ho fatto con il tasto destro e gdebi.
Non è ancora finita: tasto destro sui file di OpenOffice e poi su proprietà e apri con e ho selezionato OpenOffice 3.2. Basta farlo su uno per tipo.
Come sempre semplice e veloce.

sabato 8 gennaio 2011

Disattenzioni che si pagano

Mi capita, quando tengo dei corsi di informatica per principianti e vedo tutti impauriti davanti ai pc, di sottolineare che un non è un utente inesperto a far danni bensì il contrario. Ebbene la settimana scorsa ho dato prova a me stessa che questa teoria è assolutamente corretta. Stavo installando Linux su un pc con Windows e, per disattenzione o troppa sicurezza, non ho fatto caso che la home andava a installarsi direttamente sulla partizione Windows, con il risultato che potete immaginare. Ho impiegato un giorno intero per ricostruire tutto poichè non avevo che un disco di Windows e quindi niente driver e devo dire che mi è stato molto utile questo software che mi ha permesso di reperire quanto mi mancava. Per fortuna avevo i backup dei documenti vari ed ho ovviato al danno. Ma quanto tempo! Non mi sono mancati nemmeno i problemi hardware perchè il pc non era nuovissimo e forse nel trasporto ha perso il jumper del disco fisso. Una situazione davvero fantozziana ma per fortuna ho potuto porvi rimedio

lunedì 3 gennaio 2011

Pinguini alle elementari

Al ritorno dalle vacanze i bambini delle scuole elementari di Giucarico (GR) troveranno una sorpresa sui loro computer: i pinguini!
Stamattina infatti, con Fabrizio e Claudio, rispettivamente Presidente e Segretario del Grolug, abbiamo installato la distribuzione Debian4kids nel laboratorio che usano a scuola, grazie alla disponibilità ed alla lungimiranza delle loro docenti.
Si tratta di una distribuzione pensata appositamente per la scuola primaria, ricca di software per la didattica, di giochi e perfino di una versione di OpenOffice personalizzata ad uso e consumo dei più piccoli.
Abbiamo constatato che si installa facilmente anche su macchine non di ultima generazione e richiede uno spazio di 10GB.
I bambini di Giucarico useranno inoltre Scribus per realizzare il loro giornalino scolastico.