domenica 10 febbraio 2013

Tra root e user Windows mette un roser

Un esempio di roser
Oggi un mio collega mi ha scritto che non riesce a modificare il file host su Windows 7.Nonostante sia amministratore: il sistema gli impedisce l'accesso al file e gli chiede credenziali che dovrebbe avere. Un patetico esempio di quelli che dovrebbe essere i privilegi di root, solo che su Linux se sei root (superuser) lo sei e basta, evidentemente Windows ha un ibrido, una commistione tra root e user, un roser lo chiamerei... non si finisce mai di imparare.
Premesso che mi sono fermata a Windows XP, ho provato a suggerire qualche soluzione, ma forse era troppo logica e non ha funzionato. Ovviamente vedrò quel pc, ne sono sicura, per una delle mie magie, come molto simpaticamente, il mio collega, chiama le soluzioni che trovo (a volte).
Però non scrivo per raccontare questo ma perchè a un certo punto mi ha scritto una cosa che voglio riportare :
quello che mi fa incavolare è non riuscire a
sapere come si fa a prendere il pieno controllo del proprio pc, come
amministratore e proprietario
E la mia risposta?
 Se vuoi avere il controllo sul tuo pc devi solo passare a Linux se no devi continuare ad accettare che le cose stiano così :)

1 commento:

ipino ha detto...

Semplicemente il tuo collega o non salvava con un programma eseguito come amministratore, o non era in un contesto da amministratore.

Cercando di modificare "hosts" con un programma eseguito da utente viene fuori il messaggio di "file in uso"