giovedì 23 maggio 2013

Al peggio non c'è mai fine

Non so chi abbia detto la frase che dà il titolo a questa mia considerazione ma si trattava sicuramente di una persona lungimirante e molto saggia.
Questa premessa per raccontare ciò che ho udito oggi,  che mi ha lasciato una senzazione veramente amara e che conferma la pessima opinione che ho dei social network e di quanto siano dannosi per le relazioni interpersonali.
Secondo me fanno perdere anche il senso della realtà e del buongusto oltre a far dimenticare davvero che siamo persone.
Ebbene, c'è stata una persona capace di fare le condoglianze a una madre che ha perso il figlio adolescente in condizioni tragiche usando questo mezzo!
Si potrebbe dire di tutto su questa persona ma allo stesso tempo inviterei alla meditazione prima di scrivere qualunque cosa su un mezzo del genere, di pensare ai sentimenti delle persone che leggeranno, a chi potrebbe commentare... Perchè mi immagino una sfilza di "mi piace"? E' agghiacciante veramente.
Ad ogni modo volevo anche precisare che non ho visto di persona quanto racconto perchè per l'appunto non uso i social network ma l'ho riportato ugualmente per stimolare chi mi legge a pensare a quanto, quando scriviamo sul web, possano nuocere le nostre parole o far sorridere (magari!) o dare speranza o dolore. Insomma, come ho letto una volta su un muro, mettiamo, prima di mettere le mani sulla tastiera, in moto il cervello!



Nessun commento: