mercoledì 25 settembre 2013

Minihowto:Problema con Evolution e la posta non inviata di Fastweb

Senza preavviso Evolution ha deciso che non doveva più inviare la mia posta dall'account Fastweb.
I messaggi rimanevano nella posta in uscita e il messaggio di errore era questo: Errore nella risposta di benvenuto: mr002msr.fastwebnet.it Service not available - access denied.
Ciò che ho trovato cercando in rete era che dovevo cambiare la porta SMTP solo che Evolution non prevede questa possibilità. Che fare? Mi sono ricordata che le porte si assegnano con :numero porta e quindi ho fatto lo stesso inserendolo  nei paramentri di configurazione del server (come foto)

e il problema si è risolto!


mercoledì 11 settembre 2013

Howto:Se Pidgin non si avvia

Oggi il mio Eee pc non voleva saperne di far partire Pidgin su una rete che non era quella di casa mia, rimaneva in connessione e dopo un pò mi diceva che non poteva connettersi. Ho pensato che forse la porta di comunicazione che usa poteva essere chiusa sul router ma a quello ahimè non avevo accesso. Mi piace che quando installo un software questo sia perfettamente funzionante ovunque mi trovi sia che io lo usi o meno e quindi mi son data da fare a cercare la soluzione.
Basta cliccare su Account>Modifica account e poi Avanzate e inserire i parametri mostrati in figura.


martedì 10 settembre 2013

Howto:Wireless funzionante su un Eee PC con Debian

i pacchetti e la rete wireless
Al solito quando si installa Linux ci possono essere problemi con la scheda di rete wireless che ovviamente non viene vista. Mi sono ritrovata con questo Eee Pc serie 1500 con WIndows 7 installato che non intendevo tenere e così ho preso il cd della mia Squeeze e con la mia pessima connessione e dopo molti files da installare ""a mano" sono arrivata alla nota dolente del wireless. Molto in rete ma niente di funzionante o sono stata un pò sfortunata all'inizio.
Dovevo sapere marca e modello della mia scheda e quindi da terminale
# lspci
e ho avuto questo:
Network controller: Broadcom Corporation BCM4313 802.11b/g/n Wireless LAN Controller
quindi ho cercato in rete e ho trovato questo forum che mi ha risolto il problema e  installato questi tre pacchetti
bcmwl-kernel-source
firmware-b43-installer
b43-fwcutter
non senza aver letto  questo wiki perchè bisogna stare attenti che i pacchetti siano  quelli della nostra scheda o simili. Io ho preso questo ad esempio per quel che riguardava il firmware:
firmware-brcm80211 
Binary firmware for Broadcom 802.11 wireless cards
This package contains the binary firmware for wireless network cards with the Broadcom BCM4314, BCM43224 or BCM43225 chip, supported by the brcm80211 driver.
Contents:
* Broadcom 802.11 firmware, version 610.809.0 (brcm/bcm43xx-0.fw)
* Broadcom 802.11 firmware header, version 610.809.0 (brcm/bcm43xx_hdr-0.fw)
Alla fine ho riavviato e la mia rete wireless era visibilissima e funzionante!

giovedì 5 settembre 2013

Arriva lo smartwatch di Samsung ed è subito perplessità

La presentazione del Galaxy Gear
Ormai lo sanno tutti, si chiama Galaxy Gear ed è la novità di casa Samsung, giocattolino molto atteso pare, presentato ieri all'Ifa (la più grande fiera dell'elettronica europea che Berlino ospita) in anteprima mondiale.
Di cosa si tratta? Un orologio? Nooo! Uno smartphone? Nooo! E cos'è?
Le sue caratteristiche tecniche fanno pensare a un computer: processore da 800 Mhz, con 4 Giga di memoria interna, 512 MB di Ram e una camera da 1,9 megapixel e quindi sicuramente un computer lo è, si comanda vocalmente e si tiene al polso ma.... da quel che ho capito non è un dispositivo autonomo ma dev'essere collegato a uno degli smartphone di ultima generazione i famosi S3 o S4 e i Note perchè notifica le mail, le chiamate,gli sms e quant'altro arrivi allo  smartphone senza che questo sia in mano e tramite bluetooth.
Bella cosa certo ma nemmeno io sono così pigra da volere al polso un oggetto enorme (lo schermo è 1,63 polllici) solo per avere le mani libere e parlare con il mio orologio. Se poi il prezzo è davvero così alto, si parla infatti di 250 o 300 euro, la deliziosa inutilità che sembra,  fa diventare un capriccio diventa davvero eccessivo questo prodotto che non ha davvero motivo di esistere e nessuna collocazione.
E sebbene rimanga convinta che Samsung oggi rappresenti quanto di meglio ci sia sul mercato, il 25 settembre, giorno di lancio di questo prodotto, non sarò ad acquistarlo,  tuttavia sarei curiosa di avere dei feedback da chi lo userà.


lunedì 5 agosto 2013

Smettere di fumare in un'ora

Non ci credevo, lo avevo visto con i miei occhi su ben due dei miei nipoti ma mi sembrava che su di me non avrebbe mai funzionato. Forse non avevo nemmeno voglia di provare a smettere di fumare, forse ero troppo sicura che avrei fallito.
Dopo l'acquisto della sigaretta elettronica però qualcosa è scattato perchè mi sono resa conto che, dopo un inizio felice, la riduzione da 20 e passa sigarette a solo quattro, stavo tornando pian piano ai livelli di partenza e con una dipendenza in più anche se solo alla vaniglia.
Mi sono così ricordata del video e l'ho cercato su youtube perchè i miei nipoti abitano in un'altra città e volevo provare subito e... L'ho trovato!
Esiste anche un libro, lo so sempre perchè i miei nipoti li han presi insieme ma a me è bastato il video e vi garantisco che quando ho fumato quella che veniva indicata come l'ultima sigaretta, lo è stata davvero.
Mi impressiona un pò sta cosa devo essere sincera anche se ho analizzato tutti gli aspetti sui quali si fa leva per "convincere" ma ci sono momenti nei quali mi sento in stato di ipnosi specie in quelli nei quali fumavo ed esco nel terrazzo e mi affaccio soltanto senza voglia di fumare e con un senso di appagamento dentro.
Non è un miracolo certo e non so quanto e se durerà, nè che effetti avrà, ma posso assicurare, perplessità incluse,  che oggi sto benone

mercoledì 24 luglio 2013

Una sigaretta elettronica che si ricarica vicino al pc

La mia sigaretta elettronica
Sono una fumatrice fin dall'adolescenza e fino a ieri non avevo davvero mai pensato di smettere. Mi dicevo che fumare mi aiuta a riflettere, che mentre fumo mi rilasso, insomma le solite scuse da fumatori. Se poi si conta che sulla mia pelle il fumo non aveva nessun effetto, sfatando il mito che fumare la sciupa, e si aggiunge che sono fatalista per quel che riguarda  la salute (quel che deve accadere accade), si può davvero dire che ero una fumatrice soddisfatta e felice.
Da qualche tempo invece amici e parenti si son sentiti in dovere, visto che non hanno mai smesso di volermi redimere, di propormi la sigaretta elettronica con lo scopo di farmi venire ancora di più il rigetto verso quell'attrezzo che sembra un inalatore per asmatici.
Invece.... ieri sera sono entata in farmacia e ho visto una "sigaretta" cioè una sigaretta elettronica con le sembianze di una "vera" e, visto anche il costo piuttosto contenuto, ho voluto provare.
Era contenuta in un astuccio in similpelle (v. foto) ma di istruzioni nemmeno a parlarne. Mi direte: che istruzioni vuoi? Voglio sapere Quanto dura il filtro? Ogni quanto si deve caricare? Come mi accorgo che devo sostituire il filtro? Cose così.
La farmacista non ne sapeva niente e ha chiesto lumi a un tipo che lavora lì non so con che mansioni il quale risponde così:
"Per caricarla la mette vicino al computer e quando non si appiccia più è scarica".
Mi è venuta in mente quella barzelletta che circolava in rete sul tipo al quale il pc non vedeva la stampante mentre lui la spostava perfino davanti al monitor. Farò così con la mia sigaretta :)
Inutile aggiungere che sono uscita ridendo dalla farmacia mentre la farmacista era molto imbarazzata dall'exploit del suo dipendente.
Smetterò di fumare? Questo davvero non posso dirlo, quello che posso dire è che se risparmiassi i soldi spesi per le sigarette potrei farmi ogni anno una vacanza lussuosa e includerci tutta la famiglia: il mio prossimo obiettivo.



martedì 23 luglio 2013

La mia privacy violata e il contratto energetico

Il nostro Paese può essere considerato all'avanguardia per quel che riguarda la privacy e la tutela del cittadino, esistono numerose  norme e sanzioni che ne salvaguardano i diritti in tal senso. Ho potuto constatare che però la realtà è differente e mi sto domandando come quanto mi è accaduto possa essere definito e come un consumatore possa tutelarsi di fronte a casi come questo.
Ieri mattina mi chiama un call center e l'operatrice gentilissima, senza far riferimento alcuno all'azienda che rappresentava in quel momento, mi dice:
Ho notato che la sua ultima bolletta Enel risultava più alta del solito.
 e io:
Se lo dice lei....
Con la memoria che ho figurarsi se mi ricordo gli importi delle bollette: le pago.
Lei imperterrita prossegue:
Il suo contratto ( e me ne elenca i termini) prevede che lei spenda "tanto" (al centesimo) e quindi vorrei proporle un'offerta più vantaggiosa.
Sentendomi titubante mi manda a prendere la bolletta per spiegarmi meglio ma io pigra come sono mi sono rifiutata di andare a cercarla e a questo punto lei mi fa:
La Edison ha le offerte migliori e quanto le sto proponendo avrà la durata di due anni. Se ci vuole pensare la richiamo.

Al che io ho detto: La Edison?????? fino a quel momento l'operatrice aveva fatto in modo di farmi credere che si trattasse del mio fornitore di energia, certo perchè non le impedissi di parlare ma mi sono sentita quasi presa in giro al punto che le ho detto che non mi interessava e che mantenevo il mio contratto con l'Enel.
Ragionando a mente fredda però mi sono pentita di non averle chiesto in che modo era venuta a conoscenza dei termini del mio contratto e dell'importo della mia bolletta, dati che non dovrebbero essere pubblici.
Ho chiamato l'Enel e chi mi ha risposto mi ha informata che lui non era che un operatore di un call center che nulla aveva a che vedere con l'azienda perchè appaltano il servizio e che non poteva fare nulla. Mi ha però confermato che i dati dei clienti e i loro contratti non vengono divulgati.
E' possibile dunque che, visto che il servizio di consulenza telefonica e la gestione dei contratti che vengono appaltati finisca alla stessa azienda? Che uno stesso call center abbia accesso ai dati dei gestori per i quali lavora anche se sono concorrenti?
Come posso tutelarmi visto che non c'è che la mia parola? 
Dubito che avrei potuto fare qualcosa anche se avessi registrato la telefonata ma da qui in avanti mi attrezzo e registro tutto, avvisando ovviamente il mio interlocutore preventivamente come la legge prescrive.

lunedì 22 luglio 2013

MiniHowto:Come non avere sky go su Linux ma poter vedere i programmi Rai


Non guardo molto la televisone ma ieri mi era preso il ghiribizzo di attivare sky go sul mio pc e quindi mi sono loggata e.. prima sopresa la richiesta di installare Silverlight., vado dunque a cercare Moonlight e mi accorgo che, il sito ufficiale non si apre e la versione che trovo su un altro sito non è compatibile con il mio Iceweaseal e che comunque non viene supportato. Appena provo a fare un download dal sito sito di mono project ricevo questo codice di errore:

Forbidden
You don't have permission to access /moonlight on this server.
Cercando ancora ho trovato questo sito, ho preso il file con estensione xpi e mi sono trovata il plugin di silverlight installato e ho provveduto a installare anche i codec richiesti solo che.... il problema non si risolve.
Cerco sui forum e trovo gente imbestialita perchè paga per un servizio che sky dovrebbe offrire e che invece non è fruibile e che dopo anni di richieste nessuno ha mai considerato

Alla fine mi sono consolata con raismth che richiede mplayer e faad e che quindi vanno installati e vedo i contenuti Rai ma è una magra consolazione perchè il mio obiettivo era un altro. Oltretutto se si vede questa dovrebbe versi anche sky visto che il plugin richiesto è praticamente lo stesso. In più e davvero non so come, mi sono ritrovata con la versione 23.0 di Firefox e questo è davvero un mistero! Vero è anche che sono una gran smanettona nonchè smemorata in maniera vergognosa e mi devo essere persa qualche passaggio.
Almeno però una parte del lavoro è stata ripagata anche se con un misero successo ma in ogni caso non mi arrendo!

domenica 30 giugno 2013

Margherita Hack torna a casa tra le stelle

A un anno e mezzo di distanza dalla scomparsa di Rita Levi Montalcini anche Margherita Hack ci ha lasciati.
Erano loro le donne scienziate che davano lustro al nostro Paese e che se pur molto diverse, la prima una vera dama e l'altra dall'aspetto "casalingo", avevano dedicato rispettivamente la vita alla medicina e alle "stelle".
Non ho mai avuto modo di conoscere il premio Nobel ma ho assistito a una conferenza tenuta dalla Hack nella mia città e ne ho fatto un resoconto perchè  mi aveva colpito soprattutto la semplicità di questa considerevole donna.
Devo dire che mi han fatto male quei commenti agli articoli sulla sua morte che si soffermano solo suo essere atea e non guardano nè alla persona nè al suo lavoro. Voglio aggiungere che per me cattolica il credo di una persona è veramente marginale e in questo caso totalmente insignificante. Dov'è finita la tolleranza di chi si professa cattolico? l'accettazione dell'altro? La mancanza di pregiudizi? Non si parla mai solo per il gusto di farlo e in special modo per criticare  una persona alla quale bisogna solo rendere omaggio.
Personalmente lo faccio da qui oggi, ricordando un impasto con le nocciole e una piccola grande donna.

venerdì 28 giugno 2013

La solitudine dei "lupi" di internet

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Noi che siamo in Rete da “sempre”, abbiamo avuto modo di vedere quanti e quali cambiamenti abbia subito questa negli anni e quanto la nostra vita sia stata quasi “integrata” a questo mezzo potentissimo del quale non possiamo fare a meno.
Ovviamente anche noi cambiamo e mutiamo le nostre abitudini sia nella vita reale sia per quello che riguarda i nostri interessi e l'utilizzo di questo strumento.
Qualche anno fa scrissi quella che mi fu commissionata come storia da blog e mi rifeci a persone e fatti reali.
Mi capita spesso di pensare a quei personaggi e mi domando cosa farebbero oggi... sono passati tanti anni.
Anche loro si saranno evoluti. Eppure mi capita di sapere di eterni Peter Pan che, vivono la rete quotidianamente e per diverse ore al giorno e si rifiutano di vedere che sono cresciuti! Sono persone che non si perdono l'ultimo gioco on line, che frequentano i social network alla ricerca di amici virtuali e spulciano tutti i siti che servono per la sopravvicenza per evitare di uscire di casa.
E' desolante questa cosa perchè rappresenta un mondo di solitudine, spesso di allontanamento delle persone reali, degli amici, degli affetti, dei gesti quotidiani, in cambio di qualcosa che non è che un surrogato e che a lungo andare non produrrà che il totale abbandono. Col passare del tempo infatti, le persone con le quali essi si dovranno confrontare saranno sempre anagraficamente più giovani e avranno altro da dire e modi diversi di rapportarsi e di comunicare. Forse a quel punto si renderanno conto che ciò che hanno perso del mondo reale non potrà più essere recuperato.
Purtroppo noto che non se ne rendono conto e sprecano quanto di bello la vita ha da offrire svilendola e confinandola dietro ad un monitor.